Pronzini cattura l'attenzione dei manifestanti e loda gli operai delle officine di Bellinzona: "Una lotta guardata con ammirazione dai lavoratori da tutta la Svizzera". E poi l'invito a continuare a combattere per mantenere le officine in Ticino: "Tutti i lavoratori, insieme per decidere il futuro delle officine e non i manager che guadagnano migliaia di franchi al giorno".