Cerca e trova immobili

CASLANONiente party per l'apertura del Lido: «Basta problemi. E la sicurezza costa troppo»

16.04.24 - 17:03
Decisione presa dopo la lite dello scorso anno. Il gerente: «Non posso permettermi spese esorbitanti. Già abbiamo il problema delle alghe».
Foto Lido di Caslano
Niente party per l'apertura del Lido: «Basta problemi. E la sicurezza costa troppo»
Decisione presa dopo la lite dello scorso anno. Il gerente: «Non posso permettermi spese esorbitanti. Già abbiamo il problema delle alghe».

CASLANO - Niente più party d'apertura per il Lido di Caslano. La stagione scatterà il primo di maggio. Ma in maniera soft. Il Luganese perde così una festa "storica" e sempre molto gettonata. Alla base della decisione, l'episodio violento verificatosi lo scorso anno proprio all'evento inaugurale della stagione. Una lite con vie di fatto e con tanto di intervento della polizia.

Le motivazioni – Il gerente Raffaele Gianola, interpellato da tio.ch, si sfoga: «Dopo quello che è accaduto lo scorso anno, non possiamo più permetterci che succeda altro. Noi ci mettiamo il cuore. Due persone hanno creato grosse tensioni in occasione del party d'apertura del 2023. Ma come facciamo a garantire che non ricapiti in qualche modo? Ci spiace, ma non possiamo spendere cifre esorbitanti in personale di sicurezza. Niente più festa d'apertura dunque».

«Non voglio più problemi» – Un vero peccato. Perché il party era sempre parecchio atteso. Ed era diventato una vera tradizione. «Lo so. Ma anche noi dobbiamo fare i nostri conti. Io non voglio più avere problemi del genere. Preferisco rinunciare al party e lavorare bene su tutto l'arco della stagione. Apriamo il primo di maggio, ma senza festa: lo confermo».

«In perdita per le alghe» – E a proposito di costi Gianola volge lo sguardo alla scorsa annata. «C'è stato il problema delle alghe nel lago. Abbiamo dovuto esporre il divieto di balneazione. E molti avventori sono andati altrove, dove magari c'era anche una piscina o nei pressi di un fiume. Ho avuto diverse perdite a livello economico. Il Comune mi è venuto incontro. Cantone e Demanio invece se ne sono fregati. Hanno imposto il divieto di fare il bagno nel lago, ma non hanno proposto alcun tipo di compensazione. Un atteggiamento vergognoso».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Pink66 1 sett fa su tio
Bravo Raf! E un in bocca al lupo per la stagione 😉

Steel68 1 sett fa su tio
Peccato ma capisco,per colpa di alcuni beoti che non sanno bere in compagnia si arriva anche a questo.

LoveYourCountry 1 sett fa su tio
Basta far pagare l’entrata e i costi sicurezza sono coperti…

Andy 82 1 sett fa su tio
comprensibile...

Jack Folla 1 sett fa su tio
Una sana birra la so può bere anche in tranquillità…. Ci si vede lì….

cle72 1 sett fa su tio
Quanti ricordi e quante partite, tornei di beach -volley accompagnati dalla diretta su rete 3 con il mitico Lello e il suo camionello. Forza Raffaele, non si molla. Ti auguro una stagione piena di successo.

Maverik 1 sett fa su tio
Naturalmente ci rimettono tutti a causa di due imbe…lli … condivido la decisione ma peccato

Pocahontas 1 sett fa su tio
Una scelta sensata, anche se peccato per lui e la perdita di entrate finanziarie! Ormai per un nulla nascono risse o anche peggio, il rischio è grande, ha ragione ad agire così.

Lore55 1 sett fa su tio
Peccato per la scelta, ma così è! Potrà sicuramente rifarsi proponendo sfiziosi aperitivi.
NOTIZIE PIÙ LETTE